Dal 14 al 18 Marzo, al Teatro India di Roma va in scena "Tante facce nella memoria", un atto civile al femminile, diretto da Francesca Comencini.
Per gli appuntamenti a titolo “MEMORIA genera FUTURO”, il Teatro India di Roma propone per cinque repliche lo spettacolo ”Tante facce nella memoria”, liberamente tratto da registrazioni raccolte a cura di Alessandro Portelli. Francesca Comencini ne ha curato la drammaturgia (insieme a Mia Benedetta) e la regia.
Lo spettacolo apre il sipario su un evento doloroso della nostra storia, l’eccidio delle Fosse Ardeatine, e lo fa attraverso il racconto di sei donne, tutte legate in un modo o nell’altro agli uomini innocenti vittime di questa tragedia.
La ricostruzione storica dei testimoni indiretti
Chiamate a raccontare i fatti sono le testimoni indirette toccate però in prima persona: parenti, mogli, partigiane e semplici testimoni coinvolte loro malgrado in una delle pagine più drammatiche che Roma abbia vissuto. Per risalire ai fatti, Alessandro Portelli ha messo in atto un lavoro di ricostruzione attraverso le interviste dirette. Le emozioni rivivono grazie ai ricordi di queste eroine senza tempo.Lo spettacolo nasce quindi con l’ascolto delle registrazioni delle testimonianze dirette, sviluppandosi così in un progetto scenico femminile che vede protagoniste Mia Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Lunetta Savino, Simonetta Solder e Chiara Tomarelli.